INTERVISTA FLYWEB RADIO

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Questa intervista telefonica mi è stata fatta sabato 7 marzo.

La situazione non era ancora così grave, ancora non era stato emanato l’ultimo decreto ministeriale per contrastare in maniera decisa il Corona Virus.

Giustamente il tono è scherzoso e goliardico.

Spero posso offrirti spunti utili.  Utilizza il link sottostante

BUONA VITA

ABITUDINI PER L’ECCELLENZA

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old habits new habitsNegli ultimi anni ho avuto la fortuna di lavorare con molti atleti e imprenditori. Sai una cosa, ho visto atleti di grande talento fermarsi, non crescere e avere una carriera al di sotto delle loro possibilità. Sono arrivato a credere che il successo di un atleta sia in gran parte dovuto alle abitudini che creano giorno dopo giorno; le basi per l’eccellenza sono quello che fai tutti i giorni.
Preparati mentalmente
Il modo in cui un atleta si prepara mentalmente influisce notevolmente sulla qualità delle sue prestazioni. Inizia con l’atteggiamento e l’atteggiamento è una decisione. Mentre alcuni giorni sono più difficili di altri, la capacità di suddividere lo stress della vita e sintonizzarsi sulla zona di prestazione ottimale — quel livello di attivazione e concentrazione di cui hai bisogno per essere sul compito — è un’abilità che si puoi e devi imparare.
Parti dalla definizione degli obiettivi prima delle tue sessioni di allenamento.
Pensa sia i processi che i risultati, questo ti aiuta a concentrarti. Per iniziare, assicurati di conoscere lo scopo del tuo percorso. In questo affidarti ad un COACH ti faciliterà!!!
Appoggiati al tuo gruppo di pari.
Ho scoperto che gli atleti di elite sono in grado di combinare divertimento e concentrazione. Sono entusiasti dell’allenamento (quasi sempre 😊), entusiasti della sfida e non vedono l’ora di entrare in contatto con i loro compagni di squadra. Gli atleti esperti lavorano con il loro allenatore e i loro compagni di squadra, adottando un approccio collaborativo, per decidere la migliore strategia per realizzare obiettivi comuni e condivisi. Potrebbe esserci competizione interna, ma ciò è associato a un senso di cameratismo.
Qualsiasi atleta che si è allenato e ha ottenuto alte prestazioni sa che durante i giorni “on” hanno qualcosa da dare ai loro compagni di squadra, e durante i giorni “off”, si affidano a quegli stessi compagni di squadra per tirare fuori un po’di più di loro.
Cura il tuo ambiente.
L’atleta, ma anche l’imprenditore, che non ottiene risultati TOP spesso hanno una logistica scadente. Organizzandoti e creando sistemi di preparazione della tua attrezzatura, eliminerai i fattori di stress.
Anche la tua “stanza di lavoro” deve essere ben organizzata per ridurre le perdite di tempo e permetterti di pensare solo alla tua prestazione.
Potresti, per esempio, arrivare un po’ prima alla sessione di allenamento, in modo tale da crearti un “cuscinetto” di tempo per preparare la tua attrezzatura e la tua mente. A volte altri 10 minuti fanno la differenza.
Verifica i tuoi progressi.
Un’abitudine molto utile è prendere nota dell’allenamento effettuato, meglio se hai appena terminato. Esistono così tante e semplici tecnologie mobili disponibili che non hai più scuse. Puoi utilizzare anche un diario cartaceo.
Il monitoraggio ti consente di vedere i modelli delle tue prestazioni e di riflettere su cosa è andato bene e su cosa è andato male. Tenere quello che per te è ok in allenamento, aumenta la probabilità di prestazioni di successo il giorno della gara.
Pianifica alimentazione e recupero.
Infine, non lasciare alimentazione e recupero al caso. Se non crei delle abitudini potenzianti potrai incorrere in infortuni e rallentamento dei tuoi progressi. Inoltre, se recuperi quando sei già distrutto sarà troppo tardi. Quindi, mettiti in agenda dei momenti dedicati al recupero attivo (massaggi, terapie, ect) e recupero passivo. Per quel che concerne l’alimentazione organizza sempre i tuoi pasti prima di avere fame. Arrivare a casa dopo l’allenamento e strafogarsi la prima cosa che si trova non aumenterà la tua performance. Basta sapere prima dell’allenamento cosa mangerai dopo.
Affidati a dei professionisti del settore perché l’attenzione ai dettagli ti consentirà di ottenere qualche piccolo miglioramento in ogni sessione, ma il risultato netto a lungo termine sarà massimizzare il tuo potenziale.

CREARE NUOVE ABITUDINI NON E’ FACILE. RICHIEDE DELLE SPECIFICHE STRATEGIE E COMPETENZE.
SE NON VUOI SPRECARE TEMPO ED ENERGIE CONTATTAMI

COACHING AL TEMPO DEL CORONA-VIRUS

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Coaching al tempo del corona virus: che ne so? No, davvero non son un medico, non sono un virologo, non sono un tuttologo di Facebook. Ritenevo che le priorità fossero altre e che non fosse utile il mio pensiero. Che tipo di contributo posso dare in questo momento?
Poi, visto come hanno reagito e stanno reagendo le persone a questa emergenza sanitaria, ho pensato che un paio di cose da dire le ho. In fondo, studio e analizzo i comportamenti funzionali delle persone. Come Peak Performance Coach alleno gli atleti a rafforzare quei comportamenti che fanno ottenere dei risultati e allo stesso tempo a modificare i comportamenti e i pensieri che costituiscono un limite per il raggiungimento di questi risultati.
Sicuramente sta succedendo qualche cosa che non ci piace. Ora osservando i comportamenti e i modelli di pensiero delle persone nei confronti di questa situazione si capisce bene che siamo di fronte a due scelte: la prima scelta è quella della lamentela, la seconda scelta è quella di trarre il meglio da ogni situazione.
NON E’FACILE, NON E’PER NIENTE FACILE!!! Ma adottare le strategie migliori ti porta a risultati migliori. Sei d’accordo?
Dicevamo trarre il meglio da ogni situazione. Si, ma come? Provo a darti TRE suggerimenti:
• Spostare il focus utilizzando domande potenzianti
Quello di porsi delle domande è un macro argomento, veramente importante e complesso che richiede un articolo tutto suo. In parole brevi poniti delle domande che spostino il tuo focus alla soluzione non al problema. La domanda PERCHE’ CAPITANO TUTTE A ME ti fa concentrare su tutto quello di negativo che questa situazione porta. Un esempio di domanda potenziante potrebbe essere come posso migliorare le mie competenze in questa situazione? Cosa posso fare avendo più tempo a disposizione? In generale, le domande potenzianti iniziano con un COME, ti spingono all’azione e quindi alla soluzione.
• Allenarsi al cambiamento.
Avremmo dovuto iniziare prima. Ma tant’è!! Pensaci bene o sei pronto al cambiamento o subisci il cambiamento. Come puoi fare? Fai sempre le cose in modo diverso: in pizzeria non ordinare sempre la stessa pizza. Non fare sempre la stessa strada. Chiaro? Anche piccole cose …
• Cambia la tua fisiologia.
Se sei un atleta ma non puoi allenarti per seguire le direttive governative, in ogni caso trova il modo di cambiare la tua fisiologia. Fai una passeggiata, stai attento alla tua postura. Utilizza tecniche di respirazione. Ne avrai grande giovamento e entrerai in uno stato d’animo più produttivo.

SFRUTTIAMO MEGLIO QUESTO MOMENTO
NON ESITARE A CONTATTARMI, POTREBBE ESSERE L’OCCASIONE PER LAVORARE SU TE STESSO.